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giovedì 24 febbraio 2011
The Elder Scrolls V: Skyrim trailer gameplay
lunedì 21 febbraio 2011
Risen 2 – Dark Waters
Annunciato ufficialmente Risen 2. Questo secondo capitolo della serie si chiamerà ‘Dark Waters’ e avrà come tematica l’universo dei pirati. Risen 2 mira a perfezionare la meccanica RPG del suo predecessore con l’ausilio di un supporto tecnico del tutto innovativo, di nuovi personaggi e soprattutto una trama fresca ambientata diversi anni dopo la prima avventura. il titolo vanterà anche molteplici approcci di sfida e un mondo di gioco che si modificherà a seconda delle scelte che si intraprenderanno. Il primo titolo fu accolto abbastanza bene dopo la sua uscita, non ci rimane che attendere e scoprire se sarà così anche per questo sequel.
E’ stato inoltre aperto un sito teaser del gioco da cui scopriamo il titolo completo del prossimo lavoro dei Piranha Bytes: Risen 2 – Dark Waters.
Come potete vedere dall’immagine il titolo sarà ancora ambientato in una ambiente marino, quasi caraibico. I pirati rivestiranno un ruolo di primaria importanza e dalle immagini appare un interessante punto di rottura con la serie Gothic e il primo Risen: le armi da fuoco. Primitive e probabilmente monocarica come quelle del 1700 ma pur sempre pistole, fucili e cannoni.
A breve verrà inoltre mostrato un teaser trailer.
E’ stato inoltre aperto un sito teaser del gioco da cui scopriamo il titolo completo del prossimo lavoro dei Piranha Bytes: Risen 2 – Dark Waters.
Come potete vedere dall’immagine il titolo sarà ancora ambientato in una ambiente marino, quasi caraibico. I pirati rivestiranno un ruolo di primaria importanza e dalle immagini appare un interessante punto di rottura con la serie Gothic e il primo Risen: le armi da fuoco. Primitive e probabilmente monocarica come quelle del 1700 ma pur sempre pistole, fucili e cannoni.
A breve verrà inoltre mostrato un teaser trailer.
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Risen 2 – Dark Waters.
venerdì 18 febbraio 2011
Dead Island
Tiotolo annunciato nel 2007, Dead Island è un survival horror con elementi tratti dal genere dei GDR che il publisher Deep Silver ha intenzione di pubblicare nel 2011.
Grande importanza sarà data nel gioco alle armi da mischia, fa sapere lo sviluppatore di Call of Juarez. Le munizioni scarseggeranno, e classi, sviluppo dei personaggi e personalizzazione dell'equipaggiamento garantiranno maggior spessore e profondità al titolo horror.
Grande importanza sarà data nel gioco alle armi da mischia, fa sapere lo sviluppatore di Call of Juarez. Le munizioni scarseggeranno, e classi, sviluppo dei personaggi e personalizzazione dell'equipaggiamento garantiranno maggior spessore e profondità al titolo horror.
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Dead Island
lunedì 14 febbraio 2011
Laboratorio di assistenza informatica
Sima Pc Online – Laboratorio di assistenza informatica
Da poche settimane a Caserta ha aperto un nuovo laboratorio di assistenza informatica, laboratorio con il quale collaboro per la parte relativa all’assistenza online ed ai servizi rivolti al web.
Il laboratorio si occupa di:
- Riparazione Hardware (riparano qualsiasi componente hardware, sia interno che periferiche esterne, compresi notebook e netbook)
- Installazione e configurazione Sistema Operativo e software ( i sistemi operativi tra cui scegliere sono qualsiasi versione di Microsoft Windows e qualsiasi distribuzione GNU/Linux, per quanto riguarda i software, il cliente è libero di scegliere qualsiasi software vuole avere preinstallato sul proprio pc)
- Backup Dati (il laboratorio provvederà ad effettuare un backup da qualsiasi supporto il cliente vorrà, il backup potrà essere effettuato su hard disk, supporti usb o cd/dvd)
- Ripristino Dati da supporti danneggiati (il ripristino viene effettuato con i più potenti software disponibili ed è possibile recuperare dati sia da Hard Disk che da cd/dvd o supporti esterni usb)
- Assistenza Online (viene fornita assistenza online in tutta Italia, grazie ad un software di tele-assistenza che permette ad un tecnico di collegarsi direttamente sul pc del cliente ed effettuare l’intervento richiesto)
- Creazione e Manutenzione Siti Web (Sima Pc Online si occupa anche della creazione e gestione di siti web sia per privati che per aziende o società che vogliono essere presenti sul web)
- Vendita e Ricarica Cartucce per Stampanti (Sima PC Online, grazie alla collaborazione con PrintService s.n.c. offre anche la possibilità di ricaricare le proprie cartucce o acquistarne di nuove)
Non essendo di Caserta non sarò presente in laboratorio però potete dire che avete trovato l’indirizzo su WinSoftBlog per ricevere uno sconto del 5% su qualsiasi servizio, lo sconto è valido anche per chi non è di Caserta e vuole usufruire del servizio di assistenza online o della creazione di siti web.
Sima PC Online
Via F.Verdinois 2, 81100 Caserta
Tel/Fax 0823.1849367
sito: www.simapconline.it
email: dario.assistenza@simapconline.it
domenica 13 febbraio 2011
Mindjack
Il titolo Mindjack svela quasi subito la sua natura di action piuttosto classico, che prende spunto dai migliori esponenti del genere cercando di tenere a galla un gameplay non proprio originalissimo. Ecco quindi che ci si trova ad aver a che fare con sparatorie in stile Gears, nemici piuttosto stupidi e via dicendo. Dove il gioco tenta di essere originale è nella possibilità concessa al protagonista (e di conseguenza al giocatore) di entrare nelle menti di persone e macchine per sfruttarne le diverse abilità.
Poteri simili si sono già visti in molti titoli del passato più o meno recente. Mi viene in mente, ad esempio, il sublime Abe's Oddysee (e relativi seguiti) degli Oddworld Inhabitants, ma anche Second Sight dei compianti Free Radical e Prototype. Sulla carta questo elemento di gameplay è sempre stato estremamente affascinante, ma pochi giochi sono riusciti a sfruttarlo a dovere. Mindjack non è uno di questi.
Ambientato nel solito, futuristico mondo sull'orlo del collasso, stavolta non strutturale ma governativo, Mindjack ci mette nei panni di Jim, un agente speciale che ama andarsene in giro con la sua fascinosa e sinuosa partner di nome Rebecca. Il loro obiettivo è di infiltrarsi nel quartier generale della malvagia corporazione governativa che, abusando del suo potere, sta portando la popolazione mondiale oltre l'orlo del baratro.
Se pensate che quelli appena citati siano solo una serie di abusatissimi cliché, visti e rivisti centinaia di volte, aspettate di iniziare il gioco vero e proprio e vi sembrerà di essere entrati in una serie infinita di flashback... purtroppo sempre più sbiaditi. Per la quasi totalità dell'avventura si compiono sempre le stesse azioni, lungo scenari che sembrano realizzati grazie al "manuale del game designer in erba".
Il potere di entrare nelle menti e nei corpi di altri personaggi funziona a tratti. Una volta designata la "vittima" si può scegliere di eliminarla o di prenderne il controllo diretto portandola, di fatto, dalla vostra parte. Ho apprezzato la possibilità di utilizzare questo potere non solo sugli esseri umani ma anche su armi e bot di vario genere.
Disponibile per Xbox 360.
Poteri simili si sono già visti in molti titoli del passato più o meno recente. Mi viene in mente, ad esempio, il sublime Abe's Oddysee (e relativi seguiti) degli Oddworld Inhabitants, ma anche Second Sight dei compianti Free Radical e Prototype. Sulla carta questo elemento di gameplay è sempre stato estremamente affascinante, ma pochi giochi sono riusciti a sfruttarlo a dovere. Mindjack non è uno di questi.
Ambientato nel solito, futuristico mondo sull'orlo del collasso, stavolta non strutturale ma governativo, Mindjack ci mette nei panni di Jim, un agente speciale che ama andarsene in giro con la sua fascinosa e sinuosa partner di nome Rebecca. Il loro obiettivo è di infiltrarsi nel quartier generale della malvagia corporazione governativa che, abusando del suo potere, sta portando la popolazione mondiale oltre l'orlo del baratro.
Se pensate che quelli appena citati siano solo una serie di abusatissimi cliché, visti e rivisti centinaia di volte, aspettate di iniziare il gioco vero e proprio e vi sembrerà di essere entrati in una serie infinita di flashback... purtroppo sempre più sbiaditi. Per la quasi totalità dell'avventura si compiono sempre le stesse azioni, lungo scenari che sembrano realizzati grazie al "manuale del game designer in erba".
Il potere di entrare nelle menti e nei corpi di altri personaggi funziona a tratti. Una volta designata la "vittima" si può scegliere di eliminarla o di prenderne il controllo diretto portandola, di fatto, dalla vostra parte. Ho apprezzato la possibilità di utilizzare questo potere non solo sugli esseri umani ma anche su armi e bot di vario genere.
Disponibile per Xbox 360.
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martedì 1 febbraio 2011
Kingdoms of Amalur: Reckoning
Gioco di ruolo di Electronic Arts dagli autori di Rise of Nations
Di progetti ambiziosi in questi ultimi anni ne abbiamo visti parecchi, alcuni decisamente particolari e intriganti come quello relativo a Final Fantasy e al suo Fabula Nova Crystallis, altri un po' meno. Di operazioni simili a quella messa in piedi da Square Enix forse non tutti sanno che ce n'è pure un'altra, questa volta ideata in occidente da 38 Studios, una compagnia creata da Curt Schilling, ex campione di baseball dei Boston Red Sox, grande appassionato di EverQuest e World of Warcraft (spesso è ospite fisso del podcast del gioco) e dal suo team di sviluppo interno chiamato Big Huge Games. Con a capo Ken Rolston, che è stato lead designer di Bethesda per Morrowind e Oblivion, e la collaborazione del grande Todd McFarlane, artista di fama mondiale del fumetto che ha per anni lavorato con la Marvel (Spiderman di cui era sia il disegnatore che lo sceneggiatore) ed è anche l'inventore di Spawn per Image, la compagnia è difatti al lavoro su un progetto che prevede la creazione di prodotti all'interno di un unico, ideale universo fatto di miti e leggende, nel quale ambientare le vicende di vari personaggi non necessariamente legate fra di loro. L'unica differenza rispetto a Fabula Nova Crystallis è che il progetto di cui stiamo per parlare non sarà unicamente rivolto al mercato dei videogiochi ma coinvolgerà anche altri settori non prettamente videoludici, come per esempio fumetti, libri, giocattoli e, forse, giochi da tavolo, "ambienti" extra dove espandere il mondo di Amalur, quello dove verrà ambientato anche il titolo di cui parleremo in questa anteprima, cioè Kingdoms of Amalur: Reckoning.
Di progetti ambiziosi in questi ultimi anni ne abbiamo visti parecchi, alcuni decisamente particolari e intriganti come quello relativo a Final Fantasy e al suo Fabula Nova Crystallis, altri un po' meno. Di operazioni simili a quella messa in piedi da Square Enix forse non tutti sanno che ce n'è pure un'altra, questa volta ideata in occidente da 38 Studios, una compagnia creata da Curt Schilling, ex campione di baseball dei Boston Red Sox, grande appassionato di EverQuest e World of Warcraft (spesso è ospite fisso del podcast del gioco) e dal suo team di sviluppo interno chiamato Big Huge Games. Con a capo Ken Rolston, che è stato lead designer di Bethesda per Morrowind e Oblivion, e la collaborazione del grande Todd McFarlane, artista di fama mondiale del fumetto che ha per anni lavorato con la Marvel (Spiderman di cui era sia il disegnatore che lo sceneggiatore) ed è anche l'inventore di Spawn per Image, la compagnia è difatti al lavoro su un progetto che prevede la creazione di prodotti all'interno di un unico, ideale universo fatto di miti e leggende, nel quale ambientare le vicende di vari personaggi non necessariamente legate fra di loro. L'unica differenza rispetto a Fabula Nova Crystallis è che il progetto di cui stiamo per parlare non sarà unicamente rivolto al mercato dei videogiochi ma coinvolgerà anche altri settori non prettamente videoludici, come per esempio fumetti, libri, giocattoli e, forse, giochi da tavolo, "ambienti" extra dove espandere il mondo di Amalur, quello dove verrà ambientato anche il titolo di cui parleremo in questa anteprima, cioè Kingdoms of Amalur: Reckoning.
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