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mercoledì 22 settembre 2010

Warriors: Legends of Troy


L’azienda Koei ha deciso di aggiungere un altro titolo alla serie Dynasty Warriors cha ha deciso di ispirarsi ad uno dei più belli dei poemi classici che narra le vicende di Troia:come avrete capito stiamo parlando dell’Iliade,nasce quindi Warriors: Legends of Troy e l’ultima versione che si è potuta provare risale al Tokio Games Show 2010. Noi interpreteremo naturalmente Achille, e dovremo distruggere un esercito Troiano e nonché gli Dei che stanno dalla loro parte. Nella demo si sono potuti vedere tantissimi combattimenti tuttavia non saranno così banali, infatti a differenza degli altri titoli il nostro personaggio non sarà molto più grande degli altri e quindi scordiamoci di spazzare via tutti in poco tempo e con poca fatica.

Potremo effettuare attacchi pesanti e leggeri,stare riparati dietro allo scudo e scartare. Inoltre quando avremo riempito un certo caricatore,potremo premere un pulsante che ci permetterà di attivare una modalità furia che renderà innocui i Troiani che potranno così essere sconfitti facilmente. Spesso basterà quindi premere il tasto triangolo per concludere uno scontro in modo anche abbastanza violento: Achille infilza un nemico alla gola, gli apre il torace prendendolo alle spalle o lo lancia in aria per poi infilzarlo a terra. Tutte queste combo riescono a dar vita a movimenti davvero spettacolari che imitano quelli di Brad Pitt nel celebre film .Non so se vi ricodate il colpo alla gola che Achille sferra ad un nemico quando è in aria. Ebbene vedremo queste ed altre mosse che abbiamo potuto vedere nella reinterpretazione(non troppo fedele tra l’altro) dell’Iliade diretta da Wolfgang Petersen.

Come è già stato chiarito in precedenza la parte predominante saranno i combattimenti, quindi ogni volta che andremo da qualche parte seguirà uno scontro,tutto in modo molto lineare senza avere particolari variazioni. I nemici sono pressoché tutti uguali, anche se durante il gioco potremo incontrare soldati semplici,militari più esperti con lo scudo e anche veri e propri comandanti .

Per arrivare ad utilizzare diverse combo sugli avversari bisogna prima spezzare la loro difesa. La versione che era possibile provare,ci ha mostrato un combattimento con la statua di Apollo,questo dimostra la natura “fantasy” del gioco. Il gioco comunque manca di varietà,troppo ripetitivo, tuttavia risulta fluido e dotato di un buon comparto grafico. Sicuramente avere come riferimento “Troy” è stato importante per quanto riguarda le animazione ed i costumi. Un gioco che si è rivelato interessante ma che tuttavia è troppo ripetitivo e a lungo andare rischia di diventare monotono. Non resta che aspettare Novembre per vedere come si comporterà il gioco su xbox360 e Ps3.

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